martedì 18 dicembre 2012

Kundalini

Nella serie di meditazioni che propongo a Rivrgaro è giunto il momento della Kundalini di Osho, una tecnica davvero straordinaria, in grado di bilanciare l'intero sistema energetico. Soparttutto la prima fase in cui lasciamo che il corpo si scuota partendo da una vibrazione che corre lungo tutta la colonna vertbrale è un momento di attivazione energetica e di rilascio delle tensioni trattenute. Per questo è una meditazione adatta alla sera, ci permette di scaricare lo stress accumulato durante la giornata e di sciogliere le tensioni de blocchi psicosomatici rendendo disponibile l'energia che di solito utilizziamo per contenerci.
Come al solito l'appuntamento è a Rivergaro alle 20.00 del giovedi.

Ecco le parole di Osho per descriverla:
“Se stai facendo la Meditazione Kundalini, permetti lo scuotimento – NON FARLO! Stai in piedi in silenzio, sentilo arrivare, e quando nel tuo corpo inizia un piccolo tremito, incoraggialo, ma non farlo! Divertiti, sentiti beato, permettilo, ricevilo, dagli il benvenuto, ma NON FARLO.
Se lo sforzi, diventerà un esercizio, un esercizio fisico. In questo caso lo scuotimento ci sarà, ma sarà solo in superficie. Non entrerà in profondità dentro di te. Rimarrai solido, come una roccia, incrollabile. Rimarrai il manipolatore, colui che agisce, e il corpo sarà solo in secondo piano. Il corpo non è il problema, TU sei il problema.
Quando dico scuotiti, mi riferisco alla tua solidità, il tuo essere incrollabile deve scuotersi proprio dalle fondamenta, in modo che diventi liquido, fluido, deve sciogliersi e sbocciare. E quando il tuo essere incrollabile si scioglierà, anche il tuo corpo lo seguirà. A quel punto non ci sarà colui che si scuote, ma solo lo scuotimento; allora nessuno lo starà facendo, semplicemente accade. Colui che agisce non c’è più.
Divertiti, ma non "volerlo". E ricorda, ogni volta che "vuoi" una cosa non ne puoi godere. Sono contrari, opposti; non si incontrano mai. Se "vuoi" una cosa non ne puoi godere, se ne godi non può centrare la volontà”.
Osho
Per vedere una demo: http://www.osho.com/WebMedia/Video/VideoFiles/video_kundalini_st1_64.wvx

giovedì 13 dicembre 2012

meditazioni a Rivergaro - PC

Fin da bambini impariamo il controllo del corpo, se osserviamo un bambino di 2/3 anni vediamo che si muove liberamente nello spazio con una coordinazione e una fluidità particolari che esprimono gioia e bellezza.
Non c'è ancora separazione tra mente e corpo, fluisce semplicemente nel movimento senza la necessità di dirigere o comandare alcunché.
Verso i tre anni comincia una storia di condizionamenti e identificazioni che ci porta a chiudere la sensibilità e a diminuire la capacita di motilità del corpo, non siamo più liberi di fluire liberamente nel movimento ma abbiamo bisogno di controllo. I movimenti non sono più spontanei e noi, nell'assumere una postura sempre più rigida, perdiamo la grazia e il benessere che derivano dal naturale movimento dell'organismo.
Nataraj è la tecnica di meditazione che faremo questa sera, è molto semplice e giocosa, attraverso il movimento libero nello spazio (danza) permetteremo al nostro corpo di ritrovare i movimenti spontanei e ci libereremo dalla continua necessità di avere controllo e rigidità.
Ecco come Osho descrive la tecnica:
“Dimentica il danzatore, il centro dell’ego; diventa la danza. Questa è la meditazione. Danza così profondamente da dimenticare completamente che 'tu' stai danzando e inizia a sentire che tu sei la danza. La divisione deve scomparire; solo allora diventa meditazione. Se esiste la divisione, allora sarà un esercizio: buono, salutare, ma non può essere considerato spirituale. È solo una semplice danza. Danzare è un bene in sé... anche il semplice danzare va bene: dopo ti sentirai fresco, ringiovanito. Ma non è ancora meditazione. Il danzatore deve andare via, fino a che rimane solo la danza… Non startene in disparte, non essere un osservatore. Partecipa!
E sii giocoso. Ricorda sempre la parola 'giocoso' – con me è fondamentale”

Ci troviamo questa sera alle 20.00 allo Spazio Indaco di Rivergaro in Via Don Calderoni, 2
Costo 15,00 €.